Borsa di Milano poco mossa. Gb l'inflazione scende più del previsto
La cautela è tuttavia d'obbligo in vista degli appuntamenti clou, la prossima settimana, con le decisioni delle banche centrali.Cresce l’attesa per le banche centrali
Poco mossa la Borsa di Milano, che non si allinea all’andamento rialzista delle altre Borse di Eurolandia. Gli investitori hanno scelto l’ottimismo fopo i conti di positivi delle big bancarie statunitensi. La cautela è tuttavia d’obbligo in vista degli appuntamenti clou, la prossima settimana, con le decisioni delle banche centrali.
Kering protagonista a Parigi dopo il cambio da Gucci
A Piazza Affari il Ftse Mib ha terminato a +0,02%, a Francoforte il Dax40 a -0,1% e a Parigi il Cac40 a +0,1%. Alla Borsa francese Kering protagonista assoluta e in progresso di quasi 7 punti percentuali dopo il cambio della guardia alla guida di Gucci. I listini continentali erano partiti con maggiore slancio. A spingere Wall Street giunta al settimo rialzo consecutivo e la Borsa di Tokyo che consolida sui massimi. Nel corso della giornata hanno poi rallentato il passo con gli investitori che aspettano il nuovo round di trimestrali. L’inflazione, nel Regno Unito è salita del 7,9% a giugno rispetto all’8,7% di maggio. Un risultato migliore delle attese. Dal canto suo Eurostat ha confermato che il tasso di inflazione annuale a giugnonell’Eurozona è calato al 5,5% dal 6,1% a maggio. Sul fronte delle trimestrali, dagli Usa è arrivata quella di Goldman Sachs, che ha registrato un calo dell’utile netto oltre le attese e una riduzione dei ricavi ma, in questo caso, meno marcata del previsto. È la prima banca Usa tra quelle che hanno pubblicato i conti che non ha centrato le previsioni sugli utili.