Nasdaq prova il rimbalzo nonostante Tesla. Attesa per le Borse Ue
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In evidenzaMercati Mar 27 dicembre 2022

Il Nasdaq prova il rimbalzo nonostante Tesla. Attesa per le Borse Ue

Nonostante la chiusura leggermente positiva di venerdì il bilancio di Wall Street del mese di dicembre è negativo. Il Nasdaq prova il rimbalzo nonostante Tesla. Attesa per le Borse Ue
Nino Sunseri
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Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

Le previsioni della giornata in Borsa

Ultimi scampoli dell’anno. “Tutti aspettano il 2023 per avere una nuova prospettiva”, ha affermato Paul Kim, amministratore delegato di Simplify ETFs a New York. Nonostante la chiusura leggermente positiva di venerdì il bilancio del mese di  dicembre è negativo: il Dow Jones è sceso del 4%, l’S&P 500 ha perso il 5,9% e il Nasdaq è  crollato dell’8,7%, mettendosi sulla strada per la peggiore performance annuale dal 2008.

Non tutto è negativo fortunatamente. L’Università del Michigan ha dimostrato che l’inflazione sembra raffreddarsi, cosí come la spesa dei consumatori, che rappresenta circa il 70% dell’economia statunitense. Le vendite di nuove case hanno registrato un aumento a sorpresa e il sentiment dei consumatori si è ripreso. Ma i dati hanno fatto poco per muovere l’ago della bilancia per quanto riguarda le aspettative di politiche monetaria della Fed.

“L’inflazione sembra piuttosto vischiosa e i tassi di interesse mantengono il rialzo”, ha detto Kim.
I rendimenti dei Treasury hanno ripreso il loro trend al rialzo dopo che i dati hanno mostrato un aumento oltre le attese del reddito personale e i dati sull’inflazione a ottobre sono stati rivisti al rialzo. Il rendimento del Treasury a 10 anni è salito al 3,7509% e il Trentannale  al 3,8269%. Il rialzo dei tassi ha fatto scendere le quotazioni del 16%. In questo modo il 2022 si prepara ad essere archiviato come il peggior anno di sempre per i titoli di Stato Usa.

LE STELLE DI WALL STREET

Alphabet

È salita del 2%. Secondo Citi l’accordo di YouTube per lo streaming esclusivo del Sunday Ticket della National Football League potrebbe aumentare la crescita degli abbonati.

Meta

Guadagna quasi l’1% dopo la transazione  da 825 milioni di dollari che ha chiuso la causa con gli utenti di Facebook sulla violazione della privacy per la condivisione dei dati con  Cambridge Analytica.

News Corp

Sale sulla scia delle indiscrezioni di un interesse di Michael Bloomberg ad acquistare Dow Jones, la società a cui fa capo il Wall Street Journal. I titoli di News Corp sono arrivati a guadagnare fino al 4,1%.Il Gruppo possiede  anche Barron’s e MarketWatch e potrebbe attirare più abbonamenti a Bloomberg Terminal, ampliando l’offerta disponibile sui suoi terminali di dati in tempo reale, news e analisi per gli operatori finanziari. Se l’operazione andasse in porto, i prestigiosi titoli di Murdoch confluirebbero in Bloomberg Media creando un ampio e variegato colosso di news finanziarie ed economiche. In alternativa Michael Bloomberg sarebbe interessato al Washington Post di proprietà di Jeff Bezos.

Tesla

Non è  riuscita a mantenere i guadagni del pre-mercato chiudendo in calo del 4,24% anche se Elon Musk ha dichiarato che non venderà altre azioni  per i prossimi  18-24 mesi. Con questo calo Tesla ha archiviato la peggiore settimana dal marzo 2020 bruciando 85 miliardi di dollari di capitalizzazione  In cinque sedute ha perso il 18% e adesso a Wall Street vale 400 miliardi a fronte dei 1.200 miliardi di inizio anno. A spingere al ribasso i titoli sono i timori degli investitori sulle prospettive di Tesla mentre Elon Musk è alla guida di Twitter. L’azienda ha tagliato i i prezzi dei suoi migliori modelli per sostenere la domanda dei suoi migliori modelli e questo porter inevitabilmente all’erosione dei margini.

Petrolio

In  rialzo a New York, dove le quotazioni salgono del 2,52% a 79,44 dollari al barile.

Gas

La quotazione continua a scendere. Gli ultimi scambi a quota 83 euro, ben sotto il livello precedente all’inizio della guerra in (88 euro).  È il maggior calo settimanale (-25%) da settembre dovuto in primo luogo all’accordo Ue sul price cap. . Il calo sembra destinato ad accentuarsi dopo l’annuncio della Turchia della scoperta di un giacimento da 58 mld metri cubi Mar Nero. A trarre beneficio dalla crisi del gas del 2022 è stato il carbone il cui prezzo quest’anno è salito del 150% a 400 dollari per tonnellata.

 Valute

L’euro vale 1,06 dollari.

ASIA

Positive le Borse asiatiche. Tokyo guadagna lo 0,8%.

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