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In evidenzaMercati Gio 29 febbraio 2024

Piazza Affari aspetta le trimestrali. Saipem sospesa al rialzo

Tante conference call oggi, mentre i fortissimi dati 2023 di Saipem fanno schizzare gli acquisti su Saipem che non fa prezzo. Piazza Affari aspetta le trimestrali. Saipem sospesa al rialzo
Redazione Verità&Affari
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Partenza poco mossa per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib sale dello 0,05% a 32.634 punti. Si tratta di una giornata importante per la pubblicazione di alcuni bilanci 2023 seguita da conference call con gli analisti.

Tra questi Poste (+1,52%) che ha chiuso il 2023 con un utile netto in crescita del 22,1% su base annua, a 1,9 miliardi. I ricavi sono stati in crescita del 5,4% a 12 miliardi, con un solido contributo da pagamenti e servizi finanziari. Il risultato operativo (ebit) si è attestato a livelli record, a 2,62 miliardi (+9,4% rispetto al 2022), più che raddoppiato rispetto al livello del 2017 e in linea con la guidance del 2023 pari a 2,60 miliardi.

Anche Prysmian (-1%) ha comunicato i conti prima dell’apertura: ebitda adjusted  in crescita a 1,628 miliardi (+9,4% rispetto al 2022), con margini in miglioramento al 10,6% (9,3% nel 2022), utile netto in aumento a 529 milioni (504 milioni nel 2022) e forte generazione di cassa con un free cash flow a 724 milioni (+29,5%).

Sospesa per eccesso di rialzo Saipem che ha chiuso il 2023 con ricavi in crescita e un ritorno all’utile e ha promesso la distribuzione di un dividendo sui risultati 2024 e Moncler (-0,29%) con ricavi vicini ai 3 miliardi di euro, in crescita del 17%, con entrambi i marchi del gruppo in accelerazione nel quarto trimestre dello scorso anno. Al test dei conti del 2023 anche Leonardo (-0,59%).

Parte male Tim (-0,91%) dopo che la Gdf di Milano ha bloccato 250 milioni di euro per una serie di presunte truffe ai consumatori su servizi a pagamento sui cellulari.

Sul fronte macro, invece, oggi pomeriggio è il turno dei dati Usa: si comincia alle 14 e 30 con l’indice Pce, la misura preferita dalla Federal Reserve per l’inflazione, anno su anno di gennaio, previsto in contrazione al 2,8% dal 2,9% di dicembre e con le richieste di sussidi settimanali alla disoccupazione (stima 209 mila contro 201 mila della scorsa settimana). Si prosegue alle 15 e 45 con il Pmi Chicago di febbraio (stima 47,9 punti contro 46 di gennaio).

Sale ancora il bitcoin (63.223 dollari, +11%), grazie al boom degli Etf, mentre tra le materie prime fermi i prezzi del petrolio (Wti a 78,56 dollari al barile e Brent a 82,16 dollari al barile) e dell’oro (a 2.044 dollari l’oncia).

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