Putin dà ai soldati 850 euro per andare a morire in Donbass
Si chiama povestka ed è la lettera che in Russia nessuno vorrebbe mai ricevere, almeno oggi. Con questo documento lo Stato convoca i cittadini MOSCA, PARATA PER IL GIORNO DELLA VITTORIA NELLA PIAZZA ROSSA. RUSSIA. SOLDATI RUSSI ESERCITO RUSSO SOLDATOLa guerra di Putin
Si chiama povestka ed è la lettera che in Russia nessuno vorrebbe mai ricevere, almeno oggi. Con questo documento lo Stato convoca infatti i cittadini per valutarne l’impiego al fronte. Dal 21 settembre Vladimir Putin ha introdotto la mobilitazione parziale che secondo il Ministero della Difesa dovrebbe riguardare per ora 300 mila riservisti, con un numero che potrebbe arrivare al milione. Sono persone che hanno già effettuato il servizio militare in passato. Ma non sono militari di professione e dovranno sottoporsi ad un nuovo addestramento. Quanto li paga Putin per andare a morire in Ucraina?
Quanto guadagnano i riservisti
Per ora non ci sono numeri ufficiali. Ma i canali Telegram hanno lasciato trapelare che a Mosca in queste ora si stanno reclutando circa 30 mila persone. Siamo all’1% della popolazione. L’amministrazione ha promesso loro una ricompensa di 50 mila rubli al mese. Che non sono affatto una cifra astronomica. Corrispondono infatti a 850 euro al mese. Numeri da reddito di cittadinanza, insomma. Solo che questa gente va a morire e in molti casi si reca in un territorio lontanissimo dalla loro casa. Pensate ad esempio ai russi che vivono nell’estremità orientale del Paese e che, a volte, masticano pure male la lingua.
I bonus per ferite e decessi
Il budget di questi militari potrebbe pure salire. Ma il bonus è determinato, ahimè, dalle ferite riportate in battaglia. Chi avrà danni non gravi riceverà infatti 500 mila rubli (9 mila euro) una tantum. Mentre l’invalidità permanente vale il doppio, 1 milione di rubli (18 mila euro). La famiglia del defunto invece potrà piangere con tre 3 milioni di rubli (54 mila euro) in tasca.
La vita militare in Russia
In Russia la leva militare è obbligatoria. In situazione di normalità, il salario mensile minimo di un soldato è di 30.000 rubli al mese, ovvero 460 euro. Una paga molto bassa, al di sotto del salario medio (500 euro) e sufficiente per campare solo se si vive nelle zone rurali del Paese. Gli ufficiali guadagnano dei 40 mila rubli (525 euro) ai 300 mila rubli (4.800 euro). La paga varia secondo al grado ma anche alle zone del Paese in cui si presta servizio. Al Nord per esempio si incassa di più rispetto alla regione di Mosca.