Salvini parla ancora da leader: «Questi primi decreti che faremo»
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In evidenzaPolitica Lun 26 settembre 2022

Salvini parla ancora da leader: «Questi primi decreti che faremo»

Il leader della Lega Matteo Salvini commenta il risultato delle elezioni che hanno visto la vittoria del centrodestra con Giorgia Meloni. Salvini parla ancora da leader: «Questi primi decreti che faremo»
Redazione Verità&Affari
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Le dichiarazioni di Matteo Salvini sulle elezioni

“Guardo il lato positivo: meglio avere il 9 per cento e 100 parlamentari al governo che avere il 18 per cento e 100 parlamentari all’opposizione. Dopo anni gli italiani hanno scelto una maggioranza omogenea che per 5 anni tira dritto”. Il leader della Lega Matteo Salvini sa di essere seduto su una poltrona che scotta. E mentre cerca di ricomporre i cocci della disfatta elettorale (8,8%), parlando dalla sede del partito di via Bellerio, per la prima volta si vede che non è perfettamente a suo agio. 

“La Lega dopo il voto c’è come prima del voto. Mi concedo due giorni di riposo, poi parte una fase di riorganizzazione del movimento puntando su sindaci e militanti e poi via”. Errori? “Abbiamo fatto una campagna sui contenuti anche se non sono riuscito ad avere almeno un confronto con Letta. Mi dispiace”, afferma. Ha fatto tutto quello che poteva?” Penso di sì”. E ora? “C’è una squadra di governo da comporre al meglio, avrò l’onore di essere protagonista in prima persona dei ragionamenti che si faranno. Noi daremo al governo la squadra leghista migliore in assoluto“.

Perchè “quello che abbiamo proposto lo vogliamo portare a termine. Abolizione della Legge Fornero è una necessità del Paese, così come la riforma giustizia, la flat tax, il nucleare”. Il cuore oltre l’ostacolo: “Sono felice che gli italiani questa mattina si siano svegliati con un governo legittimato dove la Lega è protagonista. 100 parlamentari su 600 è tanta roba”. E fissa le priorità: “Il programma elettorale che valeva prima del voto a maggior ragione vale dopo il voto”. L’autonomia sarà “uno dei primi provvedimenti da fare insieme a decreti sicurezza e pace fiscale”.

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