Tim tra i soci della Fondazione Venezia per la sostenibilità - V&A
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Primo pianoTech Mer 18 gennaio 2023

Tim tra i soci della Fondazione Venezia per la sostenibilità, presieduta da Renato Brunetta

Tim entra a far parte dei soci co-fondatori della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità, presieduta da Renato Brunetta. Tim tra i soci della Fondazione Venezia  per la sostenibilità, presieduta da Renato Brunetta
Maddalena Camera
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Maddalena Camera

Tim tra i soci co-fondatori della Fondazione Venezia per la sostenibilità

Tim entra a far parte dei soci co-fondatori della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità (FVCMS)/Venice Sustainability Foundation. “Con l’entrata di Tim tra i soci co-fondatori –  ha detto il presidente di Fvcms, Renato Brunetta – accogliamo un leader del processo di transizione digitale. Che, come dimostra l’ampia partecipazione del Gruppo Tim, è trasversale a molti degli ambiti strategici di interesse della Fondazione. Ad accomunarci, oltre alla volontà di creare un nuovo modello di sostenibilità che parta proprio da Venezia, è l’idea che il futuro debba passare attraverso competenze e soluzioni innovative a favore di cambiamenti reali nel nostro vivere quotidiano”.

La transizione digitale per migliorare la gestione delle città

Tim e la Fondazione considerano la transizione digitale un formidabile abilitatore di soluzioni per la gestione efficiente della città, il benessere dei cittadini e la fruizione sostenibile del tessuto urbano. In particolare, il gruppo, che ha già reso Venezia la prima smart city italiana grazie al progetto della Smart Control Room, metterà in campo le proprie esperienze e competenze specialistiche funzionali al monitoraggio ambientale e all’elaborazione di sistemi di valutazione dell’efficientamento energetico, al miglioramento della digital experience del visitatore, oltre che allo sviluppo di servizi digitali a supporto della sicurezza e della salute della comunità.

Grazie alla gestione dei dati, sarà possibile gestire nel modo più opportuno i fenomeni che attraversano la città, come il turismo, governandone l’impatto e migliorando la qualità della vita di chi vive e svolge attività nella città lagunare e nel suo intorno metropolitano.

Il commento di Labriola

“Venezia è una città molto importante per la nostra Azienda – ha detto l’ad Pietro Labriola – è proprio qui infatti che siamo partiti sviluppando insieme alle istituzioni locali la Smart Control Room, progetto pilota per lo sviluppo delle smart city, sinonimo di innovazione e di sostenibilità, che vogliamo replicare su scala nazionale. Diventare soci co-fondatori della Fondazione è la conferma del nostro legame con Venezia e del nostro impegno nell’essere un Gruppo in prima linea per accelerare la digitalizzazione dell’Italia”.

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