Agcom: nuove tariffe di accesso alla rete Telecom, in calo quelle del rame
La novità principale riguarda una riduzione prevista per i prezzi di accesso alla rete in rame come richiesto dai concorrenti di Tim AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMINICAZIONI AGCOM SEDEIl provvedimento andrà notificato alla Ue
Ora è atteso il parere dell’Antitrust per poi notificare il provvedimento alla Ue dove, nei giorni scorsi, è arrivata all’Autorità la notifica dell’operazione di scorporo della rete di Tim, che non incide per il momento sulla regolazione dei prezzi. Infatti questo processo va avanti, parallelamente alla separazione in corso dell’infrastruttura. Nello schema di provvedimento che era posto in consultazione, il cui impianto generale viene confermato, l’analisi contenuta effettuata da Agcom ha dimostrato che il mercato dei servizi di accesso alla rete all’ingrosso risulta competitivo e, in quanto tale, non più suscettibile di regolamentazione.
Per la rete in fibra individuate aree già concorrenziali
Infatti sono state individuate aree del paese pienamente concorrenziali sul fronte della rete in fibra, nelle quali vengono rimossi gli obblighi regolamentari in capo a Tim, rispetto alle aree del resto d’Italia in cui viene confermata la posizione di significativo potere di mercato di Tim (insieme alla controllata Fibercop) e, conseguentemente, l’imposizione delle misure previste dal codice. Sono stati individuati anche alcune aree, ossia comuni contendibili, in cui, essendo stata riscontrata una pressione concorrenziale significativa è stato alleggerito il solo obbligo di controllo dei prezzi per alcuni servizi.
Riduzione dei vincoli regolatori con la cessione della rete
Da sottolineare che nella nota del 5 novembre scorso con la quale Tim aveva annunciato la cessione della rete veniva scritto che l’operazione “oltre a ridurre l’indebitamento e a liberare risorse, avrà l’opportunità di favorire nel mercato domestico della telefonia fissa e mobile della riduzione di alcuni vincoli regolatori”.