A Fsi l'esclusiva per le carte e i pagamenti di Banco Bpm
Operazione da due miliardi di euro. Potrebbe nascere il secondo operatore nazionale del settore della moneticaMonetica, Banco Bpm dà l’esclusiva a Fsi
Esclusiva a Fsi, Pay Holding e Bcc Pay per la monetica di Banco Bpm. “Tale esclusiva – rende noto l’istituto – è finalizzata alla negoziazione e alla definizione dei termini e delle condizioni di una potenziale partnership nei settori dell’issuing e dell’acquiring. Con contestuale attivazione di una joint venture, nel cui capitale la Banca potrà entrare con una quota significativa”.
Banco Bpm aveva annunciato nell’aprile scorso l’apertura di una gara per valorizzare il business di monetica e pagamenti. Alla gara avrebbero partecipato i principali operatori del settore.
Secondo operatore nazionale
La nuova partnership “potrà portare alla creazione del secondo operatore nazionale per dimensioni, interamente controllato da istituzioni italiane, al quale Banco Bpm intende conferire le proprie attività nel business della monetica. Con riconoscimento di un corrispettivo misto per cassa e in azioni comportante benefici anche in termini di capitale.
Inoltre, è prevista la contestuale sottoscrizione di un accordo distributivo che permetterà alla Banca di preservare i livelli commissionali running (circa 140 milioni di euro nel 2022). E di sfruttare tutto il potenziale di valorizzazione – quantificabile in oltre 2 miliardi di euro in termini di Npv (Net present value) – in un settore ad alto potenziale di crescita in termini di volumi e di ricavi. Il Cda ha conferito quindi mandato all’Ad per negoziare i termini e le condizioni della potenziale operazione, che è soggetta alle autorizzazioni di legge, nonché per procedere all’eventuale sottoscrizione del memorandum of understanding di natura vincolante.