Piazza Affari allegra prima della Fed. Brilla Mps
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BorsaIn evidenza Mer 13 dicembre 2023

Piazza Affari allegra prima della Fed, brilla il Montepaschi

Prevale la cautela in Europa dopo la chiusura in rialzo per Wall Street alla vigilia. Riprende la corsa di Monte dei Paschi Piazza Affari allegra prima della Fed, brilla il Montepaschi
Redazione Verità&Affari
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Redazione Verità&Affari

Piazza Affari resta cauta in apertura, con l’indice Ftse Mib che segna un progresso dello 0,3% a 30.466 punti base. Prevale la prudenza anche sulle altre piazze europee, con il Cac40 di Parigi e il Dax di Francoforte che restano sui livelli della chiusura precedente. Bene Wall Street alla vigilia, con il Dow Jones che ha chiuso in rialzo dello 0,48% mentre il Nasdaq ha terminato la seduta con un progresso dello 0,7%. 

Sale ancora Mps

Tra i titoli del listino principale, da segnalare il buon andamento di Amplifon, che ha annunciato un’acquisizione in Uruguay e sale dello 0,85%. Bene anche Erg (+0,84%) e Interpump (+0,83%). La migliore del listino è però Mps, che riprende la corsa dopo la frenata della vigilia e sale di oltre l’1%. Nel comparto dei bancari, maglia nera per Banco Bpm, che cede l’1,45% dopo aver presentato il nuovo piano industriale. 

Piatto sui livelli della vigilia anche lo spread, a 177 punti base rispetto al Bund tedesco.

Parla Jerome Powell

François Rimeu, Strategist di La Française Asset Management si è fatto un’idea molto chiara sulle comunicazioni di oggi della Federal Reserve. Di seguito le sue aspettative. I tassi di riferimento rimarranno tra il 5,25% e il 5,50% e nel corso della conferenza stampa, il presidente Jerome Powell potrebbe accennare in modo vago a un nuovo rialzo dei tassi. Il board riconoscerà che ci sono stati alcuni progressi verso l’obiettivo di inflazione, ma Powell metterà in guardia sui pericoli di riduzioni premature. Il programma di riduzione del bilancio della Fed dovrebbe rimanere invariato. I membri del board, complessivamente procederanno con un abbassamento di 25 punti base dei punti mediani delle stime sui tassi per il 2024, 2025 e 2026. Le previsioni sulla crescita economica del 2024 e del 2025 saranno le stesse di settembre, con un lieve miglioramento del 2023. Saranno abbassate le aspettative mediane di inflazione headline e core per il 2023, 2024, 2025.

“In generale, è probabile che il presidente della Fed Powell mantenga un atteggiamento equilibrato, con l’obiettivo di frenare le aspettative di un taglio anticipato dei tassi di interesse nel 2024. Tuttavia, convincere gli operatori di mercato potrebbe risultare difficile, visto il rapido calo dell’inflazione verso l’obiettivo del 2%”.

 

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