Bank of Japan conferma una politica ultra-accomodante
Confermata una politica dei tassi espansiva. Inoltre la Bank of Japan continuerà ad acquistare titoli di Stato sul mercatoTutto il contrario della Bce. La Bank of Japan conferma una politica ultra espansiva, per stimolare l’economia ristagnante, con una politica incentrata su tre strumenti: tassi di interesse negativi, controllo della curva dei rendimenti, quantitative easing.
Il comitato di politica monetaria guidato dal governatore Kazuo Ueda ha lasciato i tassi di interesse a breve termine a -0,10% e quelli a lungo termine a zero, spiegando che manterrà l’allentamento monetario per sostenere la crescita dei salari e dell’inflazione.
Confermata anche la politica di controllo della curva dei rendimenti (YCC o Yield Curve Control) che consente ai rendimenti dei bond governativi di fluttuare in una banda di oscillazione fissa fra il -0,5% ed il +0,5%. In realtà, la BoJ non è intervenuta subito negli ultimi mesi al superamento dello 0,5% ed ha consentito ai rendimenti dei bond di salire sino all’1%, motivo per cui si pensava che la politica accomodante fosse vicina al termine.
Mantenute anche le misure di quantitative easing
La Bank of Japan prevede l’acquisto di ETF e titoli immobiliari (J-REIT) per importi rispettivamente di circa 12 trilioni di yen e 180 miliardi di yen e l’acquisto di corporate bond in modo da mantenere l’ammontare complessivo invariato sui 2 trilioni di yen..
“L’economia giapponese è cresciuta moderatamente. Il ritmo della ripresa nelle economie d’oltreoceano ha rallentato – ha spiegato il Board – condizionando le esportazioni e la produzione industriale, che sono rimaste più o meno piatte, grazie anche all’attenuazione dei vincoli alle catene di approvvigionamento. Sul fronte dei prezzi, il tasso di aumento su base annua dell’indice dei prezzi al consumo è stato più lento rispetto a qualche tempo fa, principalmente a causa del ribasso dei prezzi dell’energia”, m “le aspettative di inflazione hanno mostrato nuovamente alcuni movimenti al rialzo“.
La Boj rassicura i mercati
La Bank of Japan assicura che “proseguirà con l’allentamento monetario quantitativo e qualitativo (QQE) e con il controllo della curva dei rendimenti (YCC) per tutto il tempo necessario ad assicurare il raggiungimento con dell’obiettivo di stabilità dei prezzi. E continuerà ad espandere la base monetaria fino a quando il tasso di crescita dell’inflazione osservata sarà superiore al 2% e si manterrà stabilmente al di sopra dell’obiettivo. La BoJ inoltre assicura che continuerà a mantenere la stabilità dei finanziamenti, soprattutto alle imprese ed ai mercati finanziari, e non esiterà ad adottare ulteriori misure di allentamento, se necessario
(Teleborsa) –