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EconomiaIn evidenza Mer 05 aprile 2023

C'è poca neve, ma Bolognola si aggiudica i fondi Pnrr per le piste da sci

Il Comune di Bolognola, in provincia di Macerata, è molto attivo e si aggiudica i fondi Pnrr per le piste da sci C'è poca neve, ma Bolognola si aggiudica i fondi Pnrr per le piste da sci
Maddalena Camera
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Maddalena Camera

Bolognola si aggiudica i fondi Pnrr per le piste da sci

Se Cortina dorme sui lavori da effettuare in vista delle Olimpiadi 2026, paradossalmente Bolognola, in provincia di Macerata, nelle Marche, non ha perso tempo nel presentare progetti per accedere ai fondi del Pnrr al fine di migliorare i suoi impianti sciistici nonostante la stagione ultra corta per scarso innevamento. La località dei Monti Sibillini è balzata agli onori delle cronache al convegno organizzato da Ambrosetti su economia e finanza che ha diffuso anche un report sullo stato dell’arte dei lavori finanziati con i soldi stanziati dall’Europa per il Pnrr, ossia il Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Secondo l’indagine, solo il 6% dei finanziamenti è stato speso con il 65% dei progetti che passa dai Comuni e per il 60% da località con meno di 5mila abitanti, che hanno dunque notevoli difficoltà nella gestione dei progetti stessi.

Un paese da 147 abitanti

Ma non Bolognola che, capitanata dal sindaco Cristina Gentili, sul Pnrr non scherza. Infatti nonostante abbia soltanto 147 abitanti ha presentato 47 progetti. Che non sono rimasti solo sulla carta perché uno, realizzato con il fondo completare al Pnrr per le aree sisma, è stato inaugurato a novembre (il primo nel suo genere in Italia) rispettando, oltretutto, la tabella di marcia. Un’opera di 200mils euro per un parcheggio da 100 posti auto e 20 piazzole a uso camper a servizio della stazione sciistica, 10 chilometri di piste e sei impianti che pochi conoscono al di fuori delle Marche.

Quest’anno, complice il riscaldamento climatico, la neve è arrivata davvero tardi, a metà gennaio, e gli impianti, ai primi di marzo, viste le temperature elevate, hanno dovuto chiudere. Ma Bolognola, che è a circa 1.000 metri di quota, è ottimista sul futuro dello sci. Anche in notturna. E dunque, nonostante i soli 1.690 metri di quota massima, ha presentato un progetto anche per l’illuminazione delle piste da sci. Ottima scelta. Del resto anche St Moritz ha una pista illuminata…

E arriverà anche una seggiovia quadriposto

Mentre un altro progetto, già aggiudicato alla ditta Graffer di Lonato del Garda, prevede la realizzazione di una seggiovia quadriposto, come quelle di Courmayeur, nella località Pintura. Il costo previsto è di 2.518.000 euro. L’impianto funzionerà, viene fortunatamente specificato, anche nella stagione estiva per portare in quota pure le biciclette. Bolognola ha progetti anche nell’ambito «attrattività dei borghi» per la realizzazione di un parcheggio in frazione Villa da Piedi per 4 milioni e di una scala mobile nell’area campeggio del Comune per 400mila euro.

Anche Sarnano e Castelsantangelo presentano progetti per il Pnrr

Sui Monti Sibillini ci sono progetti di miglioramento degli impianti anche per le stazioni sciistiche dei Comuni di Sarnano (6 milioni) e Castelsantangelo (5,6 milioni). Insomma, già così per il potenziamento dello sci nei Monti Sibillini la spesa sarebbe intorno ai 18 milioni di euro. Il sindaco di Bolognola, Gentili, ha però già specificato al sito online Cronache Maceratesi che «i numeri non tornano, i progetti sono inferiori a quanto riportato. Inoltre quattro sul dissesto idrogeologico sono stati presentati prima dell’avvio dei bandi del Pnrr su cui poi sono stati dirottati».

Il sindaco Gentili rivendica il suo operato: «Il compito dell’amministrazione comunale è quello di cogliere tutte le opportunità di fronte alle risorse messe a disposizione». Sempre secondo Cronache Maceratesi, tra i progetti del Comune più alto delle Marche figurano anche miglioramenti all’acquedotto, formazione di operatori, applicazioni informatiche per importi variabili tra i 4 e i 14mila euro. Mentre 50mila euro sarebbe il costo del progetto per l’impianto sportivo. Al sindaco Gentili comunque dei 47 progetti ne risultano effettivi solo la metà, ossia circa 23. Un buon numero comunque per un paese di soli 147 abitanti.

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