Mercato tutelato: Salvini in pressing per una proroga
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ In evidenza/Energia
EnergiaIn evidenza Mer 29 novembre 2023

Mercato tutelato: Salvini in pressing per una proroga

Il governo apre alla possibilità di una proroga del mercato tutelato. Ma è necessario il via libera da parte di Bruxelles Mercato tutelato: Salvini in pressing per una proroga Il VICEPREMIER MATTEO SALVINI
Redazione Verità&Affari
di 
Redazione Verità&Affari

 Il dossier sul mercato tutelato dell’energia scalda gli animi nella maggioranza e tra maggioranza e opposizione. A distanza di circa un mese dallo scontro che ha portato il governo a inserire e poi cancellare dall’ordine del giorno del Consiglio dei ministri un provvedimento in materia di prosecuzione del mercato garantito di gas ed energia elettrica tornano i dissapori. “Se tecnicamente è possibile oggi fare una proroga di un anno ….. sicuramente il governo la farà. Ma ci vuole un’autorizzazione europea. Perché è l’Italia che si è impegnata. Questa volta non si può dire che la colpa è dell’Europa. È colpa della maggioranza che governava allora e che ha voluto mettere negli obiettivi del Pnrr per la terza rata questo” ha spiegato Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati, ad Agorà su Rai Tre, condotto da Roberto Inciocchi.

Il tema è fuor di dubbio complesso

La questione è un’eredità trasmessa al governo Meloni da precedenti esecutivi. E’ inoltre legato al Pnrr e dunque, le eventuali deroghe ad uno stop passano da una interlocuzione con l’Ue. Si tratta, però, anche di una problematica che coinvolge milioni di utenti e sul quale l’opposizione va giù dura parlando del possibile ricasco sulle bollette come di una “tassa Meloni,” un “regalo di Natale” del governo ai cittadini.

In particolare, la Lega, favorevole alla proroga dalla prima ora, va in pressing e subito arriva la replica del ministro Raffaele Fitto che invita alla calma evitando polemiche su un tema delicato. Di mercato tutelato – dice Matteo Salvini – “abbiamo parlato stamane” e “conto che con il dialogo si riesca a rimediare a un errore che ci siamo trovati sul tavolo”. Salvini fa riferimento a una interlocuzione in atto con la commissione europea e si dice fiducioso che possa esserci una soluzione. Il mercato tutelato dell’energia e del gas – è la replica del ministro Raffaele Fitto – “è un tema serio su cui dobbiamo discutere nel merito. Ci sono elementi sui quali c’e’ un dibattito, verificheremo le modalità con cui poter seguire questo dibattito”.

Fitto: “stop alle polemiche”

“Ho parlato con Salvini – aggiunge Fitto – e la presidente Meloni è più che attenta. Ma francamente non capisco chi oggi fa polemica politica, evidentemente non si è accorto di quello che veniva fatto nel 2022”. Il tema resta, di fatto, ancora sul tavolo ma la strada verso l’uscita dal mercato tutelato sembra piuttosto segnata.
Tra le ipotesi che la maggioranza starebbe valutando quella di una tempistica che consenta – come sottolinea Forza Italia con Luca Squeri – “nelle more delle gare una campagna di comunicazione agli utenti di fare una scelta consapevole” dell’operatore.

Intanto, M5s, Pd e Avs chiedono che il ministro Gilberto Pichetto Fratin riferisca in Aula anche a fronte del fatto che in diversi emendamenti bipartisan, da ultimo anche al decreto proroghe, erano presenti proposte di proroga dell’entrata in vigore dello stop al mercato tutelato che scatta il 10 gennaio.

(Teleborsa) 

Condividi articolo