Italian Design Brands verso la quotazione sulla Borsa di Milano
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Finanza Mar 18 aprile 2023

Italian Design Brands verso la quotazione sulla Borsa di Milano

Italian Design Brands annuncia la propria intenzione di procedere alla quotazione delle proprie azioni ordinarie su Euronext Milan. Italian Design Brands verso la quotazione sulla Borsa di Milano
Redazione Verità&Affari
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Redazione Verità&Affari

La quotazione in Borsa Milano

Italian Design Brands, polo di eccellenza del design e dell’artigianato italiano, annuncia la propria intenzione di procedere alla quotazione delle proprie azioni ordinarie su Euronext Milan, mercato regolamentato organizzato e gestito da Borsa Italiana.

Il flottante necessario per la Quotazione verrà realizzato mediante un’offerta riservata esclusivamente a investitori qualificati negli stati membri dello Spazio Economico Europeo e nel Regno Unito e a investitori istituzionali esteri al di fuori degli Stati Uniti d’America.

È previsto che l’offerta abbia ad oggetto: azioni ordinarie della società di nuova emissione per un controvalore, comprensivo dell’eventuale sovrapprezzo, di 70 milioni di euro rivenienti da un aumento di capitale sociale con esclusione del diritto di opzione e azioni ordinarie esistenti poste in vendita da azionisti della società, con l’obiettivo di raggiungere un flottante almeno pari al 25% del capitale sociale risultante ad esito della quotazione. La struttura finale dell’offerta, unitamente agli altri termini e condizioni rilevanti della stessa, sarà determinata in prossimità dell’avvio dell’offerta. L’offerta comprenderà anche un’opzione greenshoe.

I proventi derivanti dall’aumento di capitale saranno utilizzati dalla società per supportare l’attuazione dei propri obiettivi strategici, allocandoli sia all’implementazione della strategia di crescita organica, secondo gli obiettivi descritti nel piano industriale, sia per finanziare la crescita per linee esterne, nonché per sostenere gli investimenti produttivi e per il capitale circolante.

Si prevede, inoltre, che la società, gli azionisti esistenti, alcuni amministratori e principali dirigenti della Società assumano impegni di lock-up con i Joint Global Coordinators (come di seguito definiti), efficaci per un periodo di tempo predeterminato dopo l’offerta, in linea con la prassi di mercato e soggetti alle consuete eccezioni e possibilità di rinuncia da parte dei Joint Global Coordinators.

Ai fini della quotazione delle azioni, la società ha depositato in CONSOB un prospetto informativo, che è soggetto all’approvazione di CONSOB in conformità alla normativa di legge e regolamentare applicabile.

L’inizio dell’offerta, che sarà effettuato sulla base di un documento separato, un’International Offering Circular, è previsto entro l’inizio del mese di maggio 2023, compatibilmente con le condizioni di mercato e subordinatamente al rilascio del provvedimento di ammissione a quotazione da parte di Borsa Italiana nonché all’approvazione del prospetto informativo da parte di CONSOB. Nell’ambito dell’offerta, Citigroup ed Equita agiranno in qualità di joint global coordinators e joint bookrunners. Equita agisce inoltre in qualità di Listing Agent ai fini della quotazione. (Teleborsa) 

 

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