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FinanzaPrimo piano Gio 16 febbraio 2023

Pirelli, Sinochem smentisce le voci: "Non vendiamo il nostro 37%"

Le indiscrezioni avevano fatto volare Pirelli in Borsa tra ieri e questa mattina: dopo il chiarimento titolo ancora positivo Pirelli, Sinochem smentisce le voci: "Non vendiamo il nostro 37%"
Alberto Mapelli
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Alberto Mapelli

Pirelli, Sinochem smentisce la vendita del 37%

Sinochem respinge le voci di disimpegno da Pirelli e con un comunicato ufficiale prova a spazzare via i dubbi di un passaggio di mano della compagnia. “L’articolo di stampa secondo cui Sinochem sta valutando la cessione della sua partecipazione in Pirelli non corrisponde al vero – si legge nella nota diffusa da Pirelli per conto dell’azionista – Sinochem non ha alcun piano di vendere la sua partecipazione in Pirelli”. Sinochem detiene una quota del 37% attraverso Marco Polo International Italy Srl.

Le voci erano partite ieri da indiscrezioni pubblicate da Bloomberg che citando fonti vicine al dossier aveva spiegato come ci sarebbero già state delle manifestazione di interesse preliminare da parte di fondi di private equity. Sulle ali dell’entusiasmo il mercato aveva fatto prendere il volo a Pirelli, guadagnando circa il 4% anche in mattinata. La corsa è rallentata dopo la pubblicazione della nota di Sinochem: Pirelli ora scambia intorno ai 4,85 euro, in crescita di circa l’1,5%.

L’azionariato di Pirelli

Bloomberg aveva spiegato che Sinochem Holdings avrebbe voluto  vendere le quote in Pirelli per semplificare il suo portafoglio globale. Già in passato erano uscite voci di una possibile vendita delle quote in possesso del gruppo cinese. Il disimpegno, almeno ufficialmente però, non ci sarà

Sinochem Group e China National Chemical Corporation, attraverso Marco Polo, gestiscono la quota di controllo del gruppo italiano. Le altre quote significative appartengono a investitori istituzionali (27%), Camfin (Tronchetti Provera – 14%) e Silk road fund (9%). In mano a investitori retail, compreso il 5,20% detenuto da Alberto Bombassei tramite Brembo, ci sono l’8,87% delle quote.

Il successore del consigliere dimesso

Ai rumors sulla cessione si erano aggiunte anche le dimissioni di Bai Xinping, membro del cda di Pirelli in quota Sinochem, che martedì aveva annunciato le proprie dimissioni dalla carica di consigliere di Pirelli. L’uscita era stata motivata con “l’assunzione di nuove responsabilità professionali nel Gruppo Sinochem”. 

Le dimissioni – aveva spiegato la società in una nota – avranno efficacia dal cda di Pirelli già in programma il 22 febbraio 2023, che sarà chiamato a deliberare in merito alla cooptazione di un nuovo consigliere. Bai Xinping ricopriva la carica di consigliere non esecutivo.

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