Ita, Lufthansa al 51% quando farà utili. E i tedeschi vogliono puntare ancora sul marchio Alitalia
Lufthansa non vuole consolidare i conti di Ita fino a quando sarà in perdita. Marchio Alitalia sui voli intercontinentaliIta, Lufthansa in maggioranza quando farà utili
La giornata di incontri di ieri che ha visto al centro Ita porta con sé novità su quella che potrebbe essere la struttura societaria e la strategia dell’ex Alitalia una volta chiusa la trattativa con Lufthansa. Se si parla di un sostanziale nulla di fatto per quanto riguarda la trattativa sugli aumenti e il rinnovo del contratto dei lavoratori, dai quotidiani emergono spunti interessanti della trattativa in corso.
Come spiega MF – Milano Finanza, per avere un maggiore dettaglio dell’offerta di Lufthansa, che per il 40% ha offerto tra i 250 e i 350 milioni di euro, bisognerà aspettare il consolidamento dei conti. Per l’analisi dei dati dell’esercizio bisognerà però aspettare almeno il 20 febbraio: il cda, infatti, non si riunirà prima. E dal bilancio dipenderà anche in futuro il passaggio della maggioranza in mano ai tedeschi. Secondo MF, infatti, Lufthansa “è stata irremovibile” su un punto: “non vuole consolidare i conti di Ita finché la compagnia sarà in perdita”. Il piano dei tedeschi, però, prevederebbe di raggiungere il pareggio in meno di due anni.
Il ritorno di Alitalia
Ma non è la sola novità emersa dai retroscena di ieri. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, realisticamente il contratto preliminare verrà siglato verso metà marzo. E successivamente serviranno ulteriori quattro mesi di tempo, in modo da avere il via libera delle autorità regolatorie sulla “correzione” delle aviolinee rivali. In buona sostanza, per arrivare al closing bisognerà attendere fino a metà luglio/inizio agosto.
Il Corriere spiega anche che un pezzo della strategia dei tedeschi per il rilancio di Ita coinvolga in realtà la riscoperta del vecchio marchio Alitalia. Quando il vettore tornerà in utile, e solo sui voli intercontinentali, Alitalia tornerà sulle livree, mentre l’azzurro di Ita volerà in Italia e in Europa. Il retroscena non è stato commentato da fonti governative e di Lufthansa.