Piazza Affari cauta nell'ultima seduta del trimestre. Saipem e banche in evidenza
Sul fronte macro focus Pil americano. Domani giornata clou con i dati relativi all'inflazione di Francia e Italia Borsa di MilanoCautela è la parola d’ordine sui mercati nell’ultima seduta della settimana prima dello stop per le festività pasquali. Piazza Affari apre vicino alla parità (+0,05%). Bene anche Parigi (+0,15%) e Londra ( +0,33%).Ferma Francoforte.
Prosegue il rally di Saipem che si posiziona in testa al Ftse Mib con un progresso del 1,8%. Bene il comparto bancario dopo il ritorno in auge di un matrimonio tra Mps (+2%) e Unicredit (+0,7%). Gli analisti scommettono anche su un possibile coinvolgimento di Banco Bpm (+0,76%) e Unipol (sulla parità).
L’attenzione è rivolta ai dati del Pil americano anche se la giornata clou sarà domani con i dati sull’inflazione di Francia e Italia, ma soprattutto il deflatore Pce Usa, dato di riferimento della Fed per monitorare l’andamento dei prezzi. Proprio sul fronte della politica monetaria cresce l’ottimismo degli investitori per un taglio dei tassi all’inizio del’estate e in questo senso dei segnali potrebbero emergere domani dal discorso che pronuncerà il presidente della Federal Reserve.
Le Borse asiatiche chiudono in positivo con gli investitori che ritrovano un clima positiva per la crescita economica in Cina. Sotto i riflettori anche le banche centrali dopo le parole del governatore della Fed, Christopher Waller, sull’ipotesi di uno slittamento del taglio dei tassi. Chiusura in calo per Tokyo (-1,46%), con gli investitori che fanno scattare le prese di profitto in anticipazione della fine dell’anno fiscale in Giappone.
Sul fronte europeo invece a tranquillizzare gli animi è stato Piero Cipollone, membro del board della Bce, secondo cui il taglio nella zona euro è sempre più vicino. Oltreoceano da segnalare la chiusura positiva di Wall Street (S&P a +0,9%) mentre chiude in netto calo per la Borsa di Tokyo con l’indice Nikkei che ha perso l’1,46% e l’indice allargato Topix è sceso dell’1,73%.
VALUTE
Sul fronte dei cambi, euro a dollari 1,081 (1,082 della vigilia), il cross euro/yen a 163,66 (da 163,69), mentre il dollaro/yen a 151,42.
ENERGIA
In leggero rialzo il petrolio con il Brent di maggio a 86,41 dollari al barile (+0,37%) e il Wti a 81,84 dollari (+0,6%). In calo il gas che ad Amsterdam cede lo 0,74% a 27,55 euro al MWh.