Il Qatargate rilancia Di Maio come inviato speciale nel Golfo
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ In evidenza
In evidenza Mar 13 dicembre 2022

Il Qatargate rilancia Di Maio per l'incarico di inviato speciale nel Golfo. Cos'è successo al suo avversario

Con lo scoppio del Qatargate, Luigi Di Maio, torna in pole position per quel ruolo di inviato speciale Ue nel Golfo Persico. Il Qatargate rilancia Di Maio per l'incarico di inviato speciale nel Golfo. Cos'è successo al suo avversario
Emanuele Bonora
di 
Emanuele Bonora

Giornalista de La Verità, esperto di nuovi media. Responsabile dell'edizione online del quotidiano e delle strategie digitali.

Di Maio dopo il Qatargate

Che sia uno fortunato l’hanno sempre pensato i suoi fedelissimi, dall’ascesa nei 5 Stelle alle piroette fatte nei ministeri. Ma qui probabilmente la provvidenza è andata oltre l’immaginabile. Con lo scoppio del Qatargate, Luigi Di Maio, già ministro degli Esteri con il governo di Mario Draghi, torna, infatti, in pole position per quel ruolo di inviato speciale Ue nel Golfo Persico, che aveva fatto inorridire l’attuale destra parlamentare. Il fatto è che l’avversario principale, che lo divideva dalla prestigiosa nomina internazionale, è stato lambito dal recente scandalo che ha travolto il Parlamento europeo.

Si tratta del greco Dimitris Avramopoulos che, seppur non risulti indagato, faceva parte del board dell’ong dell’eurodeputato del Pd Antonio Panzeri, arrestato, lui sì, per tangenti. Era questo il nome su cui puntava il Ppe e, quindi, anche l’attuale ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani per il ruolo di inviato. Ma un sostegno all’esponente greco, ex commissario per l’Immigrazione, apparirebbe ora quantomai fuori luogo.

Ecco perchè Gigino, risultato primo nel panel tecnico delle selezioni per l’incarico Ue, può tornare a sperare. Sostenendo di avere conservato sul cellulare anche un messaggino della stessa premier Giorgia Meloni, nel quale gli avrebbe detto, settimane fa, che lei non si sarebbe opposta alla sua nomina nel Golfo.   

Condividi articolo