Le scommesse sul taglio dei tassi Usa affondano il dollaro.
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ApprofondimentiInvestimenti Gio 30 novembre 2023

Le scommesse sul taglio dei tassi Usa affondano il dollaro. Che fare con euro e yen

Euro 1,09 sul dollaro ai massimi da metà agosto. Novembre con un -4% potrebbe essere il peggior mese da un anno per la moneta Usa. Le scommesse sul taglio dei tassi Usa affondano il dollaro. Che fare con euro e yen
Nino Sunseri
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Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

Euro a 1,09 sul dollaro. Il cambio viaggia ai massimi da metà agosto. Novembre con un -4% potrebbe essere il peggior mese da un anno per la moneta Usa. E’ convinzione ormai diffusa che la Fed comincerà a tagliare i tassi prima della Bce. I “falchi” delle banche centrali hanno fatto un po’ di lifting per diventare più “colombe”. Il governatore della Fed, Christopher Waller, ha dichiarato che il recente rallentamento dell’attività economica lo spinge a ritenere sufficientemente rigida la politica della banca centrale. “Sono sempre più fiducioso che la politica sia attualmente in gradi di rallentare l’economia e di riportare l’inflazione al 2%”, ha dichiarato in occasione di un evento presso l’American Enterprise Institute di Washington. “Sono incoraggiato dalle ultime settimane: sembra che qualcosa stia cedendo, ed è il ritmo dell’economia”. Waller ha anche detto che le condizioni finanziarie sono ancora nel complesso restrittive. Che cosa fare? il suggerimento di comprare dollari verso la soglia discriminante in area 1,11.

Se il dollaro scende, sale la maggior parte delle valute asiatiche. Lo Yen si porta sui massimi da metà settembre e a quanto pare senza l’atteso intervento della banca centrale giapponese! Per la valuta nipponica, novembre è il mese migliore dell’anno con un +3%. Il cross si è allontanato decisamente dalla soglia chiave di 150. E’ probabile che, confortato dagli ultimi sviluppi, il membro del consiglio della Banca del Giappone, Seiji Adachi, abbia rincarato il concetto che è ancora troppo presto per prendere in considerazione un allontanamento dall’atteggiamento ultra-morbido della banca centrale.

Questo articolo è stato redatto a solo scopo informativo, non costituisce attività di consulenza né sollecitazione ad acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni riportate sono di pubblico dominio, ma possono essere suscettibili di variazioni in qualsiasi momento dopo la pubblicazione. Si declina pertanto ogni responsabilità e si ricorda che qualunque operazione finanziaria viene fatta a proprio esclusivo rischio.
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