Kering Beauté acquista Creed, storica casa di fragranze di lusso - V&A
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

LussoPrimo piano Mar 27 giugno 2023

Kering Beauté acquista Creed, storica casa di fragranze di lusso

Il colosso francese aggiunge al portafoglio dei propri marchi la storica casa britannica di profumi fondata nel 1760 Kering Beauté acquista Creed, storica casa di fragranze di lusso
Redazione Verità&Affari
di 
Redazione Verità&Affari

Lusso, Kering acquisisce Creed

(Teleborsa) – Kering, colosso francese del settore lusso, ha firmato un accordo per l’acquisizione del 100% di Creed dai fondi controllati da BlackRock Long Term Private Capital Europe e dall’attuale Presidente Javier Ferrán. Fondata nel 1760 da James Henry Creed, House of Creed è il più grande attore globale indipendente nel mercato delle fragranze di lusso e ha chiuso l’esercizio al 31 marzo 2023 con ricavi per oltre 250 milioni di euro.

Distribuzione globale

Creed fornisce l’opportunità a Kering Beauté, la divisione interna di cosmetica, di dotarsi immediatamente della scala necessaria, di un profilo finanziario eccezionale, nonché di una piattaforma di assoluto standing, al fine di supportare lo sviluppo futuro di altri marchi di fragranze, facendo leva in particolare sulla distribuzione globale di Creed.

La transazione, interamente in contanti, verrà ragionevolmente conclusa nel corso del secondo semestre 2023, previa autorizzazione da parte delle autorità competenti garanti della concorrenza. Non sono stati forniti dettagli finanziari dell’operazione.

“Posizionamento unico”

“Creed ha un posizionamento unico nel mercato delle fragranze – ha commentato Raffaella Cornaggia, Ceo di Kering Beauté – Vediamo in questa operazione una motivazione molto convincente e vantaggi strategici reciproci in termini di competenze, rete di distribuzione e presenza geografica. Non vediamo l’ora di lavorare con il CEO Sarah Rotheram e il suo appassionato team per continuare a guidare il successo di Creed in tutto il mondo”.

Condividi articolo