Nft, sale a 7,5 milioni di dollari l'incasso per Trump ma è tutto pagato in ethereum
La collezione di "figurine" rappresentanti The Donald continua ad andare a ruba. Eppure nel 2022 il mercato degli Nft è crollato.Gli incassi da Nft
Il lancio di una collezione di Nft potrebbe aver fruttato a Donald Trump 7,5 milioni di dollari. Qualcuno già si chiede se il dato sia veritiero. Il sospetto infatti è che la vendita di questi Nft siano stati, forse per lo stesso Trump o qualcuno a lui vicino, un modo per riciclare un po’ di cryptovalute investendo in qualcosa che potrebbe, con il tempo, acquistare valore.
Secondo i dati rilasciati da un sito Usa le carte con le immagini di Trump (cacciatore, supereroe ecc) e la promessa di pranzi e cene in compagnia del tycoon o fee gratuiti sui suoi innumerevoli campi da golf, sono state pagate in cryptovaluta.
Il prezzo più basso pagato per una carta è stato di 0,099 (in cryptovaluta ethereum equivalente a 120 dollari) mentre il più alto è stato di 505 ethereum (equivalenti a ben 598mila dollari). L’intera collezione ha quindi fruttato a Donald Trump 6.369 ethereum, ossia 7,55 milioni di dollari. Gli acquirenti complessivi sono stati 15.621, il 35% dei quali è riuscito ad aggiudicarsi la proprietà unica di alcune carte.
Queste ultime sono state generate e consegnate in modo casuale, il che significa che gli acquirenti non avevano modo di sapere in anticipo per quale immagine stessero pagando la cifra d’acquisto. Solo alcuni degli Nft sono unici, inoltre, mentre tutti gli altri hanno fino a 20 copie.
Figurine fatte pure male
Da sottolineare che i creatori della “Trump collection” non si sono sprecati per creatività. Le immagini infatti sono state prese da Internet e rielaborate in maniera grossolana usando male il photoshop e software scadenti. Una delle carte, ad esempio, è un fotomontaggio che raffigura Trump in veste di cacciatore. Nell’immagine l’ex presidente “indossa” un completo sportivo preso dall’immagine di catalogo della collezione Aspire Catalyst All-Season.
Da sottolineare che nel corso del 2022 il volume globale delle vendite di Nft, complice il crollo verticale del valore delle cryptovalute, è diminuito, secondo CryptoSlam dell’87%.