Tlc, da Iliad nuova offerta per Vodafone da 10,45 miliardi di euro
Offerta in linea con quella presentata un paio di anni fa e la capogruppo riceverebbe 8,5 miliardi in cash e finanziamento soci.Alla fine l’offerta di Iliad per Vodafone è arrivata come del resto aveva fatto velatamente capire l’ad del gruppo in Italia, Benedetto Levi, nel corso della festa di Natale della società la settimana scorsa. Vodafone Italia viene valutata da Iliad 10,45 miliardi di euro, offerta sostanzialmente in linea con quella presentata un paio di anni fa e la capogruppo riceverebbe 8,5 miliardi in cash e finanziamento soci.
Obiettivo: creare l’operatore più innovativo d’Italia
L’obiettivo dichiarato nel comunicato stampa è quello di creare l’operatore più innovativo in Italia mediante costituzione di una nuova società (“NewCo”) al fine di sviluppare un’offerta di mercato attrattiva, fondata sull’innovazione, la crescita ed una customer experience senza pari. L’offerta ha il supporto unanime del consiglio di amministrazione di iliad e del suo principale azionista, Xavier Niel. La NewCo, recita il comunicato, diventerebbe il protagonista sul mercato italiano delle telecomunicazioni per investimenti in tecnologie all’avanguardia e soluzioni customer-centric, supportando e accelerando la transizione digitale del Paese e in particolare l’adozione della fibra ottica.
Troppi 5 gestori infrastrutturati per la telefonia mobile
La combined entity beneficerebbe in particolare dell’approccio innovativo di iliad alla connettività, all’accessibilità e all’inclusività digitale, unitamente all’expertise di Vodafone nel B2B. Come più volte sottolineato non solo da Iliad ma da tutti i gestori in Italia con 5 operatori di rete mobile infrastrutturati (Tim, Vodafone, WindTre, Iliad e Fastweb) e oltre 10 fornitori di broadband fissa sono troppi.
Sinergie per 600 milioni all’anno
Sulla base dell’EBITDA stimato di Vodafone Italia di 1,34 miliardi di euro per l’esercizio 2024 (secondo il consensus dei broker), l’operazione proposta implica un multiplo di 7,8 volte, superiore al multiplo di 7,1 offerto da iliad nella sua offerta di 11,25 miliardi di euro di febbraio 2022.
Ipotizzando 300 milioni di euro di oneri intercompany e ulteriori oneri al di sotto dell’EBITDA, utilizzando un rapporto oneri/ricavi simile a quello ricavabile dai dati pubblicamente disponibili relativi all’operazione Zegona/Vodafone Spagna, il multiplo rettificato sarebbe pari a 10x. L‘operazione soddisferebbe inoltre l’obiettivo pubblicamente dichiarato da Vodafone di trasformare e semplificare il gruppo. Nell’ambito della transazione proposta, Iliad avrebbe un diritto di opzione (call option) sulla partecipazione di Vodafone in NewCo con facoltà di acquisire ogni anno il 10% del capitale azionario di NewCo ad un prezzo per azione pari all’equity value al closing. Nel caso in cui Iliad decidesse di esercitare interamente le opzioni call, ciò genererebbe ulteriori 1,95 miliardi di euro di liquidità per Vodafone.
Il finanziamento dell’operazione è supportato da primarie banche internazionali
La combined entity genererebbe un fatturato di circa 5,8 miliardi di euro e un EBITDA di circa 1,6 miliardi di euro per l’esercizio finanziario che si concluderà a marzo 2041 . Inoltre, beneficerebbe di sinergie annuali previste di oltre 600 milioni di euro.
“Il contesto di mercato in Italia – ha detto Thomas Reynaud, ad del gruppo francese – richiede la creazione dell’operatore challenger di telecomunicazioni più innovativo, con la capacità di competere e creare valore in un ambiente competitivo. Riteniamo che i profili e le competenze complementari di iliad e Vodafone in Italia ci permetterebbero di costruire un operatore forte con la capacità e la solidità finanziaria necessarie per investire nel lungo termine. La NewCo sarebbe pienamente impegnata nell’accelerazione della transizione digitale del Paese e in particolare nell’adozione della fibra ottica e nello sviluppo del 5G, con oltre 4 miliardi di euro di investimenti previsti nei prossimi 5 anni”.