È il momento dei corporate bond, emissioni per 60 miliardi
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Risparmio Mer 10 agosto 2022

È il momento dei corporate bond, in agosto emissioni per 60 miliardi

Un ulteriore stimolo alla corsa verso i corporate bond arriva dalle politiche restrittive messe in atto dalla Fed. È il momento dei corporate bond, in agosto emissioni per 60 miliardi Imagoeconomica
Maddalena Camera
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Maddalena Camera

I corporate bond

Facebook punta al mercato obbligazionario per finanziare la crescita. La casa madre Meta ha emesso un bond per 10 miliardi di dollari in quattro tranche. Si tratta dunque di una mossa che avvicina il bilancio dell’azienda a quello di una normale società hi-tech come Apple o Intel che già fanno uso ricorrente del mercato obbligazionario. E che hanno raccolto, in questo inizio di agosto, sul mercato dei bond rispettivamente 5,5 e 6 miliardi di dollari.

Le attuali condizioni del mercato obbligazionario risultano essere favorevoli all’ingresso della società nel mondo delle emissioni di debito societario. Un ulteriore stimolo alla corsa verso i corporate bond arriva dalle politiche restrittive messe in atto dalla Fed per contrastare le attuali fiammate inflazionistiche. Ed è per questo che la prima settimana di agosto è stata una delle più intense dell’anno, con le società investment grade Usa che hanno raccolto la bellezza di 60 miliardi di dollari in bond. L’entusiasmo degli investitori si deve anche alla convinzione che questa finestra propizia all’investimento in obbligazioni societarie di alta qualità è destinata a chiudersi nei prossimi mesi.

Per Meta si tratta però di un capitale necessario per finanziare un buyback di azioni e rivitalizzare il business che soffre per la concorrenza di altri social media come TikTok. I ricavi sono scesi dell’1% a 28,8 miliardi di dollari, sotto le attese degli analisti. In calo anche l’utile netto, sceso a 6,7 miliardi. Gli utenti giornalieri attivi però sono saliti raggiungendo quota 1,97 miliari. Per il terzo trimestre la società stima ricavi per 26-28,5 miliardi, meno delle previsioni del mercato. Del resto le azioni Meta hanno perso il 44,5% in un anno con una capitalizzazione intorno ai 450 miliardi.

Investitori interessati

L’emissione dei titoli di debito Meta ha destato un fortissimo interesse da parte degli investitori. Gli ordini sono ammontati infatti a 30 miliardi di dollari, con preferenza per le obbligazioni a lunga scadenza. Le emissioni variano infatti dai 5 ai 40 anni. Per la società, si tratta di una svolta. Facebook, rinominata Meta dato che il fondatore Mark Zuckerberg ha deciso di puntare tutto sul metaverso, è infatti l’unica fra le big tech che non aveva ancora a bilancio titoli di debito.

Fra i progetti che la raccolta obbligazionaria andrà a finanziare, figurano ovviamente il costosissimo programma di realtà virtuale che porterà Facebook ad essere il social del metaverso, ma anche lo sviluppo del programma Reels, ossia quei video brevi che devono rivitalizzare il business della controllata Instagram e far diventare la società concorrente, a tutti gli effetti, dell’arci nemico TikTok.

Scadenze lunghe

L’agenzia Reuters ha rivelato che Meta ha iniziato ad attivarsi per l’emissione di bond solo negli ultimi due mesi, vagliando però con grande attenzione la declinazione dell’offerta e le scadenze. Proprio le scadenze più lunghe sono quelle che hanno attirato maggiormente l’interesse degli investitori per gli alti rendimenti promessi. La tranche a 40 anni è stata collocata a un rendimento pari a 165 punti base in più del rispetto al Treasury Usa. E quindi il rendimento è alto: intorno al 4,65%. Inoltre il rating dei bond Meta sono ottimi: A1 per Moody’s e AA- per S&P. Le banche collocatrici dei titoli sono tutte le principali banche degli States, ossia Bank of America Merrill Lynch, Barclays, JP Morgan Chase e Morgan Stanley

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