Il piano alternativo di Merlyn per Tim: vendita della Rete e via dal Brasile
Il fondo Merlyn, fondato nel 2018 da Alessandro Barnaba e altri investitori sta preparando una lista alternativa e un piano radicale. La sede di Rozzano (Milano) di TimSecondo un repentino cambiamento di management in Tim in una fase così delicata per il Gruppo potrebbe comportare rischi significativi per il titolo. “Questo è particolarmente vero- dicono gli analisti- considerando la necessità non solo di completare la cessione di NetCo ma anche di garantire piena execution sia sul liability management su determinati bond emessi da Tim (processo che dovrebbe partire tra aprile e maggio) che sul transaction period per il trasferimento dei singoli asset che comincerà a valle del closing (atteso tra giugno e agosto) e potrebbe durare alcuni mesi. In questo senso non ci sembrano sufficienti le rassicurazioni di Merlyn sul fatto che non si opporranno alla cessione della rete in caso di vittoria al voto in assemblea del 23 aprile”.
Sempre secondo alcune analisi indipendentemente dall’esito dell’assemblea, che sarà fortemente influenzato dalla partecipazione al voto dei fondi istituzionali e dal numero di liste presentate, è molto probabile che Pietro Labriola e Gorno Tempini (presidente di Cdp), indicati tra i primi 3 nomi nella lista del Cda uscente, saranno comunque confermati nel nuovo Cda, o come consiglieri di maggioranza o di minoranza. E anche nel caso in cui la lista del cda non dovesse affermarsi, il mercato potrebbe valutare positivamente un gesto di responsabilità da parte del nuovo consiglio per confermare Labriola come ad ad interim. Questo garantirebbe un periodo di 6-12 mesi durante il quale Labriola potrebbe dedicarsi al disbrigo degli affari correnti, assicurare una transizione senza intoppi e preparare il passaggio di consegne al futuro nuovo management.