La presa in giro del boom delle vendite di auto elettriche: 7mila sono km0
L'analisi dei dati: la quota delle vetture a spina è ben inferiore al 5,7%. Una pratica diffusa per gonfiare le immatricolazioni TESLA MOTORS RICARICA AUTO ELETTRICASono quasi settemila le auto elettriche ferme nei concessionari italiani ma che per le statistiche risultano vendute. E’ quanto emerge analizzando i dati diffusi dal ministero relativi al mese di novembre. In sostanza, il mese scorso risultano vendute in Italia 7.966 auto elettriche, quasi 2.800 in più rispetto al 2002. Ciò porta la percentuale delle vetture “a spina” dal 4% al 5,7%. Adesso però emerge, da un dossier di Daforce, che le vetture green a chilometri zero, ovvero quelle che i concessionari auto-acquistano ed immatricolano per per rivenderle poi successivamente, sono la maggior parte. In totale risultano ancora in stock 6840 auto elettriche Km0 .
Una pratica diffusa
Le auto ferme nei concessionari per essere successivamente vendute sono centinaia. Si tratta di una pratica diffusa da anni per gonfiare i dati di vendita di fine trimestre e acquisire punteggio e considerazione dalla Casa madre. Ma nel caso delle vetture green un dato così “drogato” concorre a dare una immagine assolutamente non vera della dinamica del mercato. Se infatti sottraessimo dal venduto la quota a km0 la percentuale del circolante elettrico nel nostro Paesa sarebbe ancora ben sotto il 5%. Di più: la gran parte delle auto a spina effettivamente vendute riguardano principalmente aziende e società di noleggio. A questo punto è lecito pensare che il reale acquisto di una vettura a spina da parte di un automobilista privato sia una rarità.
Le auto a kmo più diffuse
Sul podio delle vetture comprate dal concessionario per essere rivendute c’è la Fiat 500e con 893 auto-immatricolazioni, quindi la Peugeot 208 con 373, poi la Jeep Avenger a quota 337, la Hyundai Kona a 315 e infine la Nuova Fiat 600e, con 258 auto-immatricolazioni. Tra l’altro di queste Km0, spiega Dataforce, alcune vengono anche esportate all’estero: bel 631 hanno preso la strada di Belgio, Germania, Svizzera, Danimarca e Francia che hanno maggiori richieste di auto elettriche. Una pratiche che però sta tramontando in quanto con la fine degli incentivi la domanda, anche il quei Paesi, è diminuita. Fra le case che meno utilizzano questa pratica, Tesla, Dacia, Ford e Suzuki, con una quota inferiore all’1%