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BanchePrimo piano Lun 29 gennaio 2024

Compagnia di San Paolo, Profumo si dimette dalla presidenza

Le dimissioni saranno effettive dal 22 febbraio, mentre il mandato sarebbe scaduto a maggio con l’approvazione dei conti della Compagnia. Compagnia di San Paolo, Profumo si dimette dalla presidenza FRANCESCO PROFUMO PRESIDENTE COMPAGNIA DI SAN PAOLO
Gianluca Paolucci
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Gianluca Paolucci

Ha lavorato per Reuters e La Stampa occupandosi di finanza, crac bancari, criminalità finanziaria e corruzione. Dal 2022 è caporedattore di Verità & Affari e scrive per La Verità e Panorama.

Francesco Profumo si è dimesso dalla presidenza della Compagnia di San Paolo con qualche mese di anticipo rispetto alla fine del mandato. Lo reso noto l’ente torinese, primo azionista di Intesa Sanpaolo, nel pomeriggio di oggi 29 gennaio. Le dimissioni saranno effettive dal 22 febbraio prossimo, mentre il mandato sarebbe scaduto nel maggio prossimo con l’approvazione dei conti della Compagnia.

La notizia delle dimissioni arriva dopo le indiscrezioni di una candidatura di Profumo, ex rettore del Politecnico ed ex ministro, per la presidenza di Intesa Sanpaolo. La banca sarà chiamata nella primavera del 2025 a rinnovare il consiglio d’amministrazione e Profumo dovrebbe quindi sostituire l’attuale Gian Maria Gros Pietro. Per assumere l’incarico deve però trascorrere un periodo di un anno di “freezing” tra l’incarico nella banca e quello nel suo azionista. Da qui la necessità, per poter essere eletto, di lasciare anticipatamente l’incarico in Compagnia.

“Ho realizzato che la possibilità di lasciare la carica di Presidente con un breve anticipo rispetto alla naturale scadenza del mandato non determinerebbe difficoltà né sul piano istituzionale né su quello operativo – ha dichiarato Profumo -. Ciò è dettato dalla consapevolezza di ritenere ormai sostanzialmente e compiutamente concluso il mio ruolo alla guida della Fondazione; ruolo in cui ho messo a disposizione, con spirito di servizio, il mio bagaglio di esperienze e di competenze. Tale scelta discende, anche, dal rispetto che nutro verso questa importantissima istituzione secolare, che ritengo debba essere il più possibile preservata, ancora di più oggi, dalle dinamiche legate agli avvicendamenti delle governance. Pertanto, rassegnerò le mie dimissioni dalla carica di Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo in data 22 febbraio 2024,”

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