Visco avverte la Bce: «Un brusco rialzo dei tassi porta alla recessione»
Un rialzi dei tassi rapidi finiscono per aumentare i rischi recessione dice il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco,Il governatore della Banca d’Italia Visco
“L’aumento dell’inflazione è oggi accompagnato da un brusco deterioramento delle prospettive di crescita economica, che riflette la perdita di potere d’acquisto dei redditi. In questo contesto, rialzi dei tassi eccessivamente rapidi e pronunciati finirebbero per aumentare i rischi di una recessione”. A dirlo il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, a conclusione del Convegno “Il molteplice ruolo delle Banche Centrali: le nuove frontiere della politica monetaria”, organizzato dalla Fondazione Cesifin-Alberto Predieri e dall’Eui, European university institute.
“Ipotizzare che la Bce segua ciecamente la Riserva federale nei prossimi mesi potrebbe essere un grave errore”, ha aggiunto Visco, che però ha precisato: “Le affermazioni secondo cui il Consiglio direttivo della Bce avrebbe erroneamente ritardato il riequilibrio della politica monetaria appaiono ingiustificate”.
“La normalizzazione dell’orientamento monetario è in atto dallo scorso dicembre quando, sullo sfondo di un miglioramento delle prospettive economiche e dell’aumento delle aspettative d’inflazione a medio termine verso l’obiettivo di stabilità dei prezzi, il Consiglio direttivo ha annunciato l’avvio della riduzione degli acquisti netti di titoli nell’ambito dei suoi programmi di espansione quantitativa”, ha aggiunto.