Le Borse europee resistono ai venti di guerra. Le trimestrali del Nasdaq guastano la festa
Dopo Microsoft anche i conti di Boeing appaiono deludenti. A Piazza Affari esordio boom di Deodato Gallery che sale del 50% NASDAQSEDE NEW YORKLOGOA Piazza Affari una seduta incolore. Sale del 50% la matricola Deodato Gallery
I venti di guerra sempre più forti e le trimestrali Usa peggiori delle attese rovinano il clima in Borsa. Tuttavia si vede che i mercati hanno voglia di salire tanto che alla fine Piazza Affari chiude in ribasso dello 0,03%. Immobile anche Francoforte (-0,08%) dopo che il governo tedesco ha rivisto al rialzo le previsioni per l’anno in corso: la Germania scongiurerà la recessione e il pil salirà dello 0,2%.
Le indicazioni, però, inizialmente non hanno scaldato gli animi, preoccupati invece dalla performance debole di Wall Street, dove le previsioni di Microsoft per il trimestre in corso e alcune trimestrali Usa a luci e ombre (per esempio quella di Boeing) banno spinto gli investitori ad alleggerire le posizioni. Per altro è scattato il conto alla rovescia per l’annuncio della Federal Reserve sui tassi, in calendario il primo febbraio, e poi per quello della Bce, il 2 febbraio. Esordio boom per Deodato Gallery (+50%).
LA GIORNATA DEI CALDISSIMI
SAIPEM
Chiude a 1,31 in calo dell’1,87%.top di periodo. Secondo l’analisi tecnica sono prezzi interessanti per acquistare. Citi alza il giudizio a Buy Societe Generale conferma rating BUY e TP di 2,08 € in attesa dei conti in agenda per il 27 febbraio. Gli esperti si aspettano che i risultati del quarto trimestre rappresentino un catalizzatore positivo per le azioni e considerano le loro stime su Ricavi e Ebitda come conservative.
AMPLIFON
Jefferies porta la raccomandazione a Buy Target a 29,20 euro.
BOND
Lo spread ha chiuso la seduta odierna in rialzo a 184 punti base, +2,12% rispetto al dato finale di ieri, con il rendimento del decennale italiano al 3,96% sul mercato. Il T Bond a dieci anni tratta a 3,43%, da 3,50% di ieri. Bund a 2,10% da 2,18%.
ENERGIA
Petrolio
Prezzi in rialzo dopo l’aumento, inferiore alle attese, delle scorte settimanali di greggio statunitensi. Il Wti avanza dello 0,70% a 80,70 dollari e il Brent dello 0,40% a 86,48 dollari. L’EIA (Energy Information Administration) ha comunicato che le scorte settimanali sono aumentate di 0,5 milioni di barili, rispetto ai +0,7 attesi dagli analisti e ai +3,4 milioni previsti dall’Api.
GAS
Cala del 3,5% a 57 euro Mgw.
VALUTE
Euro sul dollaro sui massimi di medio periodo a 1,088. L’appello alla moderazione sulla stretta monetaria arrivato ieri sera dal membro italiano del board della BCE, Fabio Panetta, non ha fermato la corsa della moneta unica-
ORO
In ribasso dello 0,3% a 1.930 dollari.