Piazza Affari chiude torna vicina ai massimi. Si rivede Mps
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Mercati
Mercati Mar 11 aprile 2023

Piazza Affari punta ai massimi trainata da Saipem ed Eni. Si rivede Mps

Piazza Affari chiude in rialzo dell'1,15%. Ben intonata Saipem, Monte dei Paschi di Siena e la galassia Stellantis Piazza Affari punta ai massimi trainata da Saipem ed Eni. Si rivede Mps
Redazione Verità&Affari
di 
Redazione Verità&Affari

Piazza Affari chiude in rialzo al traino del petrolio

Seduta positiva per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib ha concluso in rialzo dell’1,15% a 27.525 punti. La giornata   ha vissuto su pochi spunti. C’è stato lo print di Mps, che torna a 2 euro grazie a un balzo del 3,3%. Ripartono con slancio anche i titoli della galassia Elkann, dopo le pesanti perdite della settimana santa. Tim parte male ma chiude bene a poche settimane dalla resa dei conti sulla rete, con Vivendi in pressing sul cda. Bene anche Saipem, che si riavvicina a 1,5 euro spinta dalle stime dei broker su trimestrale e commesse. Da rossa a verde anche Enel, che attende il cambio della guardia al vertice tuttavia intanto festeggia la vendita delle attività in Perù per un valore di quasi 3 miliardi.

Fari puntati sull’inflazione Usa

Domani c’è il rapporto sull’inflazione americana di marzo, crocevia per altri rialzi dei tassi o per una pausa da parte della Federal Reserve. È stato pubblicato l’indice relativo alle aspettative delle piccole imprese. In marzo, l’indicatore elaborato dalla National Federation of Indipendent Business è peggiorato a 90,1 punti, da 90,9 di febbraio. Il consensus era a 89,8. L’indagine mostra che il mese scorso, probabilmente a causa del crack della Silicon Valley Bank, si è registrato un forte aumento delle piccole aziende in difficoltà nel reperire credito.Il dato di venerdì sulla disoccupazione americana, scesa addirittura al 3,5%, fa intuire comunque che forse non ci sarà una grave recessione, anche se il Fondo Monetario ritocca all’ingiù le previsioni sul Pil globale, dicendo che l’economia mondiale potrebbe registrare la crescita più debole dal 1990 e la Germania finire in recessione. Sempre Fmi sostiene che in caso di forte contrazione le dovrebbero rivedere la loro politica sui tassi di interesse. In Cina l’inflazione è salita solo dello 0,7% annuale.

La resurrezione del Bitcoin: +80% dall’inizio dell’anno

Il mercato non sa più a chi credere e allora si rifugia addirittura nel Bitcoin, che torna sopra i 30mila dollari: si tratta dell’asset che ha guadagnato di più da inizio anno. Più 80%. Rispetto a un anno fa tuttavia è ancora sotto del 23%.

Sprea e valute

Il differenziale tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni ha concluso la seduta a 185,7 punti base contro i 186 dell’avvio di giornata. Il rendimento del prodotto del Tesoro è salito di 14 ‘basis point’ al 4,16%. Euro in rialzo su dollaro a 1,088.   Gas Naturale UE +1%.

Oro

E’ in rialzo dello 0,5% a 2.013 dollari. La banca centrale della Cina ha ulteriormente rafforzato le sue riserve di oro, arrivando al quinto mese consecutivo di incremento netto. I dati diffusi venerdì mostrano che nei forzieri della Banca del Popolo della Cina si trovavano alla fine del mese scorso, 2.068 tonnellate di oro, diciotto in più di febbraio.

Condividi articolo